Horizontal freedom

Horizontal freedom   2017

Fuorisalone Design week 2017 – Fondazione Feltrinelli, Milano 

 
Art director: Patricia Urquiola
Performance teatrale a cura di Fabio Cherstich
Drammaturgia: Vincenzo Latronico 
Produzione: PS Milano per Cassina
Performers: Benedetta Barzini, Julien Lambert, Agostino Tanzini, Moises Moricoli, Paolo Panizza, Alberto Malanchino, Cecilie Andersen, Francesca Santamaria, Flora Orciari 
Suono: Francesco Sileo

La performance Horizontal Freedom prende le mosse dalla rivoluzione utopica che ha ispirato il progetto della Kar-a-sutra di Mario Bellini: un’automobile priva dei vincoli funzionali e strutturali che ne limitavano gli usi, e quindi aperta a ogni interpretazione e forma di vita – come casa, come accampamento, come piano-bar: un’immagine della libertà.

Il luogo in cui si svolge horizontal freedom è un’abitazione del futuro, o di un presente parallelo, in cui il prototipo di Kar-a-sutra è stato effettivamente prodotto, trasformando i modi di concepire l’abitare e la comunità fra individui. Questa trasformazione è incarnata dai divani di Konstantin Grcic, omaggio al progetto di Bellini, che alla Fondazione Feltrinelli fanno dello spazio un luogo fluido, ibrido: dove si lavora dal letto, si dorme sul divano, si beve e si fa yoga mentre una festa dirompe tutt’intorno.

Strutturata come una festa surreale per celebrare il primo ideale viaggio della Kar-a-sutra, Horizontal Freedom accoglie il pubblico abbattendo ogni distinzione fra spettatori e performer, fra interno ed esterno: una comunità variegata e inclusiva ispirata al futuro prefigurato nelle pagine del libro This will be the place edito da Rizzoli NewYork per Cassina.

Horizontal Freedom revisits the revolutionary utopia behind Mario Bellini’s Kar-a-sutra, the project for a car freed from the limitations imposed by its functional and structural boundaries, open to any interpretation and life form: a house, a camping site, a pianobar: an image of freedom.

Horizontal Freedom takes place in a house from the future, or from an alternative present, in which the Kar-a-sutra prototype has actually entered production, transforming the ways individuals live together and form communities. This transformation is embodied by Konstantin Grcic’s green sofas, a homage to Bellini’s project. Their presence turns the library at the Fondazione Giangiacomo Feltrinelli into a hybrid, liquid space: where people work from their beds, sleep on a sofa, drink and do yoga while a party erupts all around.

Structured as a surreal party celebrating the Kar-a-sutra’s ideal first trip, Horizontal Freedom welcomes the public by blurring all distinctions between viewers and performers, inside and outside: a diverse, inclusive community inspired by the future envisioned in This Will Be The Place published by Rizzoli New York per Cassina.