Niente più niente al mondo
(2013)
di Massimo Carlotto
con Annina Pedrini
e Marina Occhionero
regia e spazio scenico Fabio Cherstich
luci Gigi Saccomandi
costumi Sarah Grittini
Produzione Teatro Franco Parenti
Niente più niente al mondo di Massimo Carlotto è una storia fulminante che non concede scampo, racconto in prima persona di una madre che ha appena ucciso la figlia. Come in un delirio, rievoca la propria storia e quella della sua famiglia, mentre snocciola un rosario di cifre, di prezzi, di marche di prodotti, di promozioni, di trasmissioni TV: tutto il suo universo “culturale” in cui la miseria spirituale è parallela a quella economica. Una vita perduta, una vita come tante. Una denuncia che potrebbe sembrare anacronistica a quelli che abbracciano l’ipocrisia di un’Italia ormai definitivamente votata al benessere. Ma qualcuno ancora vive così, e il giallo sta tutto nel decidere se queste persone siano veramente colpevoli dei crimini che compiono.